In fondo, le persone sono come vespe...
Le vespe imparano a riconoscere il volto delle persone
si difendono da chi aggredisce loro, o il loro alveare,
convivono serenamente con chi è innocuo per loro..
(ps. questa nella foto non è, una vespa, ma era bellissimo..)
ho avuto esperienza personale..
le vespe venivano in giardino, nel piccolo orto che ho messo in piedi, e non riuscivo a mandarle via. un giorno allora gli ho fatto un discorso, ho detto loro che io non gli avrei fatto del male, ma chiedevo loro di fare altrettanto.
ho iniziato a muovermi più lentamente, per evitare di spaventarle, e a chiedere se si potevano spostare, quando erano su una pianta che mi serviva, e loro hanno smesso di essere aggressive con me.
si fermavano e riposavano fra le foglie fresche del basilico, io credo dormissero, proprio, e bevevano la rugiada al mattino.
ronzavano fra i fiori, il ronzio è curativo, lo sai?
e mi sembrava proprio che ogni tanto mi guardassero incuriosite..
per questo poi ho cercato se fosse un comportamento normale, e in effetti lo è.
Ti riconoscono, e si comportano di conseguenza..
Espiare, dal Sardo "Espi", "Vespa".
davide cocco, 2024, libera mente.