consapevolezza, questa sconosciuta
Pubblicato da davide cocco in consigli pratici per crescere ogni giorno · Mercoledì 13 Ago 2025 · 4:30
Tags: consapevolezza, mistero, riflessioni, suggerimenti, pratici, ironia, tema, esplorazione, dedicare, tempo
Tags: consapevolezza, mistero, riflessioni, suggerimenti, pratici, ironia, tema, esplorazione, dedicare, tempo

Sulla consapevolezza, su cosa sia, su come avvicinarcisi, e sul perché dedicarle del nostro tempo, si sono spesi e si spendono fiumi di parole (comprese queste, evidentemente...) e si sono scritti innumerevoli libri, testi, post, articoli, disegni, schemi, schede, forse anche i famosi baci di cioccolato le hanno dedicato qualche pensiero...
Proviamo qui a dare qualche suggerimento e indicazione che possa essere utile per portare la consapevolezza dal mondo delle idee contorte al mondo delle idee con almeno un po' meno di torte...
incominciamo dall'incomincio.
La consapevolezza viene definita come
"La capacità di portare l'attenzione sul momento presente, senza giudicare"
"La capacità di portare l'attenzione sul momento presente, senza giudicare"
Ecco, in queste poche parole c'è già tutto, secondo me.
In questa riga di descrizione troviamo infatti 5 definizioni che se ben comprese definiscono un modo nuovo di intendere l'esistenza, che nel bivio tra una strada della vita automatica e una strada della vita vita consapevole, ci fa scegliere la seconda, in cui il panorama del viaggio, i suoi suoni e profumi ed emozioni e sentimenti, diventano finalmente visibili, interessanti, affascinanti...
In questa riga di descrizione troviamo infatti 5 definizioni che se ben comprese definiscono un modo nuovo di intendere l'esistenza, che nel bivio tra una strada della vita automatica e una strada della vita vita consapevole, ci fa scegliere la seconda, in cui il panorama del viaggio, i suoi suoni e profumi ed emozioni e sentimenti, diventano finalmente visibili, interessanti, affascinanti...
5 definizioni in cui troviamo quello che serve per definire un percorso di attenzione su se stessi che inizia in un giorno qualunque con una piccola scintilla, un suono o un profumo, e che ci fa sollevare la testa e pensare "ma guarda.. un altra strada..."
un giorno a caso, per una vita non più a caso.
un giorno a caso, per una vita non più a caso.

La consapevolezza? Puoi continuare a pensarci all’infinito, ma ti muoverai in un circolo. La devi praticare, la devi “fare”. (Osho)
Il respiro è il ponte che collega la vita alla coscienza" (Thich Nhat Hanh)
La consapevolezza? Puoi continuare a pensarci all’infinito, ma ti muoverai in un circolo. La devi praticare, la devi “fare”. (Osho)
5 termini:
- capacità
- potenziale operativo, ovvero il potere ancora inespresso ma presente dentro di noi di essere padroni delle nostre azioni
- portare
- dirigere, indirizzare, evitare che le cose accadano per caso
- attenzione
- osservazione. attivarci come protagonisti che osservano, ascoltano, percepiscono, ciò che ci accade
- momento presente
- adesso, in questo momento. non nel passato, non nel futuro, ma adesso, nel momento in cui "portiamo attenzione"
- senza giudizio
- siamo quel che siamo, e va bene così. Siamo già la versione migliore che possiamo essere, altrimenti saremo altro. Non siamo ne giusti ne sbagliati, semplicemente siamo.
- qualunque cosa osserviamo, in noi, osserviamola in modo neutro, come un fatto che accade, semplicemente.

Nel momento in cui attivate volontariamente l'attenzione, e come un osservatore esterno ascoltate, guardate, sentite, il vostro corpo e le sue sensazioni, i vostri pensieri, le vostre emozioni, senza giudicarvi giusti o sbagliati, senza giudicare giusto o sbagliato ciò che notate esistere in voi,
quello è un momento di consapevolezza.
quello è un momento di consapevolezza.
un esercizio semplice, a portata di mano, anzi di naso, in qualunque momento, che ci introduce alla consapevolezza, è l'esercizio del respiro. Seguendo i 5 cardini prima enunciati, avete sempre la "capacità" di fare questo, anche solo per pochi respiri:
"Portate" "attenzione" "nel momento presente" "senza giudizio" al vostro respiro.
senza giudizio, in questo caso, significa che non dovete cercare di modficarlo, allungandolo, inspirando di più, o per tot secondi, o espirando fino in fondo o che so io. in questo caso l'azione è l'assenza di azione.
Non dovete fare niente se non osservare il vostro respiro e le sensazioni che crea nel vostro corpo. Dedicategli pochi respiri, due o tre, o cinque, con gli occhi chiusi se volete. E se volete mettete nei commenti, o scrivete in privato, le sensazioni che provate, e ne parliamo insieme.
Non dovete fare niente se non osservare il vostro respiro e le sensazioni che crea nel vostro corpo. Dedicategli pochi respiri, due o tre, o cinque, con gli occhi chiusi se volete. E se volete mettete nei commenti, o scrivete in privato, le sensazioni che provate, e ne parliamo insieme.
Concludendo
Nella Coppia nello specifico, Imparare a portare attenzione a noi stessi in maniera semplice, senza giudizio, senza criticarci, ma diventando consapevoli dei nostri punti di forza e di meno forza,
Ci aiuta a diventare osservatori non giudicanti anche nei confronti del nostro partner o dei nostri figli.
Diventare consapevoli che la nostra imperfezione è naturale, ed è diversa dall'imperfezione di ciascuna delle persone con cui entriamo in contatto, ci permette comprendere meglio il nostro prossimo, e di evitare di reagire in maniera automatica all'interno del nostro rapporto, iniziando invece ad Agire consapevolmente e funzionalmente, allontanando i sentimenti negativi e avvicinando i sentimenti positivi.
Impari-Amo, insieme Impariamo, perchè aumentare il nostro livello di consapevolezza stimola la crescita del benessere dapprima in noi, e di conseguenza in chi ci sta intorno.
E il benessere di chi ci sta intorno, aumenta la felicità sua, in primis, e di conseguenza la nostra felicità.
E la nostra felicità la sua, e la sua la nostra, e così via.
perlappunto perdindirindina e poffarbacco,
"Impari-Amo Insieme Impariamo"
ognuno impara e insegna, dona e riceve, Insieme, nello stesso Momento
E il benessere di chi ci sta intorno, aumenta la felicità sua, in primis, e di conseguenza la nostra felicità.
E la nostra felicità la sua, e la sua la nostra, e così via.
perlappunto perdindirindina e poffarbacco,
"Impari-Amo Insieme Impariamo"
ognuno impara e insegna, dona e riceve, Insieme, nello stesso Momento






























































































































































































































