Le Janas, antiche donne Sarde, donne di medicina, detentrici del sapere.
stai a vedere che MAAT,
era una Maat Hen, una Maat Her, una Maater, una Madre Alata, una tutrice dei popoli,
una antica Amazzone Sarda...
era una Maat Hen, una Maat Her, una Maater, una Madre Alata, una tutrice dei popoli,
una antica Amazzone Sarda...
In Sardegna credo che siamo gli unici ma proprio solo noi,
che facevamo le asce in pietra, nell'età del bronzo,
le statue in bronzo, nell'età del ferro,
modelli di nuraghe in pietra, nell'età del ferro, ma per infilarci statuette in bronzo...
che facevamo le asce in pietra, nell'età del bronzo,
le statue in bronzo, nell'età del ferro,
modelli di nuraghe in pietra, nell'età del ferro, ma per infilarci statuette in bronzo...
l'anello nuziale come simbolo dell'unione fra madre e figlio
a questo proposito, sul fatto che secondo me non tutto è tomba, tranne il silenzio che c'è diero la storia sarda, leggevo un post e riflettevo a voce alta su quello che poteva essere il significato del termine "domus de janas.."
Il Primo di Novembre.
festa “cattolica” di “ognissanti”, ovvero festa onomastica di “Tutti i Nati”, nessuno escluso.. una festa che la “chiesa cattolica una santa cattolica e apostolica” ha voluto apposta, probabilmente per non dimenticare di festeggiare nessuno, in ogni giorno, ogni momento.
festa “cattolica” di “ognissanti”, ovvero festa onomastica di “Tutti i Nati”, nessuno escluso.. una festa che la “chiesa cattolica una santa cattolica e apostolica” ha voluto apposta, probabilmente per non dimenticare di festeggiare nessuno, in ogni giorno, ogni momento.
Almeno seimila anni fa, quando gli americani non erano per fortuna pensati, gli Antichi Sardi già coltivavano l'uva da vino. Probabilmente il loro vino preferito veniva da uve di Muristellu, e forse Vernaccia.
un metro e novanta, senza tacchi,
guerriera,
madre,
24mila anni fa...
diconsi ventiquattromila anni fa...
sepolta con una cuffia in onore alla dea madre, o viceversa...
coscia lunga, e una vezzosa cavigliera ancora indosso..
guerriera,
madre,
24mila anni fa...
diconsi ventiquattromila anni fa...
sepolta con una cuffia in onore alla dea madre, o viceversa...
coscia lunga, e una vezzosa cavigliera ancora indosso..
qualunque dolore,
qualunque scomodità
qualunque disagio
qualunque cosa vi troviate ad affrontare,
la colpa non è dell'acqua.
qualunque scomodità
qualunque disagio
qualunque cosa vi troviate ad affrontare,
la colpa non è dell'acqua.
E che probabilmente le Maistras Sarde avevano come “alunni” i dusseldwarf, i naneddus rumorosi, mai estinti, ma probabilmente emigrati nel continente americano
e che uno dei loro centri più importanti nel nordeuropa fosse situato dove ora sorge Dusseldorf, la cui fiera, tra l’altro, riunisce tutte le principali caratteristiche proprie delle Djanas Sarde,
e che i loro viaggi le abbiano portate fino in Dgjappone, terra delle jana/ajin/ainu, dove i collegamenti con la Sardegna sono infiniti, e che questo potentissimo filo di antica memoria non si sia mai interrotto, fino ai giorni nostri.
e che uno dei loro centri più importanti nel nordeuropa fosse situato dove ora sorge Dusseldorf, la cui fiera, tra l’altro, riunisce tutte le principali caratteristiche proprie delle Djanas Sarde,
e che i loro viaggi le abbiano portate fino in Dgjappone, terra delle jana/ajin/ainu, dove i collegamenti con la Sardegna sono infiniti, e che questo potentissimo filo di antica memoria non si sia mai interrotto, fino ai giorni nostri.
nelle piume della testa egizia,
potete riconoscere is lizos, i gigli del vestito storico di Orgosolo
e i bottoni del vestito di Ittiri..
potete riconoscere is lizos, i gigli del vestito storico di Orgosolo
e i bottoni del vestito di Ittiri..
tempo addietro anche scrivevo come Babbay, indicava una divinità femminile , sostantivo derivato dalla frase “B abba Y”, col significato di “la dea che nasce dall’acqua”, (che diventerà la mesopotamica “BABA”)..
"Se jn/gn è radice di "donna", in greco antico, gr potrebbe essere radice di "anziano", da gher, gheraios..."
Archeologicamente (tutto attaccato) Cartagine, con quasi il 50 percento di vasellame sardo ritrovato negli scavi della fondazione, è da ritenersi città Sarda, come ovvio.
seguiamo le antiche donne sarde fino in Africa, nel Mali, ove i Dogon conoscevano le stelle tanto,tanto tempo prima di noi..
perché ci danno immediatamente notizia del fatto che il concetto che "bere birra fa latte", ovvero che la birra aiuta la produzione di latte materno,
e di conseguenza aiuta la crescita dei figli e il loro benessere,
fosse già conosciuto migliaia e migliaia di anni fa, all'epoca dei nostri avi,
e di conseguenza aiuta la crescita dei figli e il loro benessere,
fosse già conosciuto migliaia e migliaia di anni fa, all'epoca dei nostri avi,
quanto tempo ci vuole perché si depositino circa venti metri di sedimenti eolici
fermentazione, birra, lieviti, vino, e di conseguenza anche pane lievitato, erano già conosciuti antamila anni fa?
se invece che da un popolo di guerrieri guerrafondai, che con le loro navi andavano a mettere a ferro e fuoco il mediterraneo, e che pensavano a scrivere “dio toro di luce possente”, anche nei bagni pubblici troiani, possibilmente in sumero, o che passavano il tempo a fregarsi le pecore e lanciarsi ossidiana e frecce da un nuraghe all’altro,
fossimo invece discendenti di un pacifico (se non lo fai arrabbiare) popolo di “gin aisthesis”, ginnaste, donne che percepiscono, sciamane, donne sapienti, janas maestre, e necessariamente atlete
fossimo invece discendenti di un pacifico (se non lo fai arrabbiare) popolo di “gin aisthesis”, ginnaste, donne che percepiscono, sciamane, donne sapienti, janas maestre, e necessariamente atlete
Sardegna, sede della Prima Lingua Unica Mondiale, Terra delle Torri di B Abba Y Hel,
le Torri di Babele .
Janas, Alfabeto Sardo e Ogham..
le Torri di Babele .
Janas, Alfabeto Sardo e Ogham..
ma posto che le Heracliadi si svolgessero in Sardegna,
posto anche che a Bitti vivessero delle Bithias/Pitzias/Fitzas,
posto che Heracle sia andato/a li a prendere rami di ulivo
posto anche che a Bitti vivessero delle Bithias/Pitzias/Fitzas,
posto che Heracle sia andato/a li a prendere rami di ulivo
dal Sardo Antico al Greco, simboli in collegamento...
mi segnalano che qualcuno ha sollevato l'eccezione che il rigonfiamento scolpito nella statua, in mezzo alle gambe, sia evidentemente uno scroto, e quindi la statua sia da intendere di sesso maschile.
gigantesse, eroi, giganti, col nome che decidono, li inseriscano nei libri di storia, fin da quelli delle elementari,
e nei libri di storia dell'arte, anche
e nei libri di storia dell'arte, anche
le janas partivano per il mondo, partivano per la naja,
per guarire, e per essere guarite..
per guarire, e per essere guarite..
…“Donne (Sarde) Alte e Focose, che arrivano dall’Acqua” …
retaggio di quando le Alte e Focose Donne Sarde, oltre che Bogadoras, Curadoras, Accabbadoras, Erboriste, Esperte di botanica, e Shamuin, Sciamane, erano anche...
retaggio di quando le Alte e Focose Donne Sarde, oltre che Bogadoras, Curadoras, Accabbadoras, Erboriste, Esperte di botanica, e Shamuin, Sciamane, erano anche...
una via fonetico lessicale che ci porta dalla Sardegna Antica verso lo sciamanesimo mondiale..